Palazzo Serbelloni, Milan

Palazzo Serbelloni si trova nel cuore di Milano ed è stato costruito a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, un periodo storico di grande fermento economico per la città. In questo panorama di trasformazione urbana, su volere del Duca Gabrio Serbelloni, l’architetto Simone Cantoni sviluppò il progetto di un palazzo sfarzoso in una posizione strategica della città, studiato per riflettere la personalità esuberante del suo committente.

La facciata, in stile neoclassico si affaccia su Corso Venezia, una delle principali vie milanesi. L’interno vanta  numerose sale impreziosite da sontuose decorazioni e arredi - arazzi, bronzi, marmi - che incorniciano le creazioni Dedar: sedute e tendaggi in velluto, jacquard, seta e lana esplorano colori, disegni e texture reinterpretando le tradizioni tessili del passato in chiave contemporanea.

La residenza della famiglia Serbelloni fu per lungo tempo il luogo d’incontro dei più noti esponenti dell’Illuminismo milanese dell’epoca fino a diventare dimora temporanea di Napoleone Bonaparte e, in seguito, del Re d’Italia Vittorio Emanuele II.